LA NOSTRA STORIA
La nostra storia è fatta di uomini appassionati del prorpio lavoro, presenti sul territorio varesino ininterrottamente da cinque generazioni
Luigi ha numerosi figli, ma soltanto Gerolamo (nato nel 1866) prosegue l'attività paterna, edificando, sin dall'inizio del '900, ville padronali sulle colline della provincia di Varese, apprezzato luogo di villeggiatura dei benestanti milanesi.
L'intenso sviluppo industriale di quegli in quegli anni spostano gli investimenti nella costruzione di fabbricati con destinazione produttiva, che diventa l'attività prevalente, anche se non esclusiva, dell'impresa.
Con la diffusione del calcestruzzo armato e l'ulteriore industrializzazione del territorio, l'impresa registra una rapida crescita, arrivando ad occupare, nei primo decenni del secolo oltre 120 dipendenti.
Durante la seconda guerra mondiale, l’Impresa Bianchi costruisce i ricoveri antiaerei a Varese, sottoscrivendo i relativi contratti con l'Organizzazione Todt, che è presente in Italia dal 1943 con proprie strutture operative.
Nell’immediato dopoguerra l'impresa si attrezza con macchinari di nuova concezione ed è fra i primi qualificati fruitori del laboratorio prove materiali del Politecnico di Milano ove effettua analisi su calcestruzzo e ferro d’armatura.
Nella metà degli anni '50, inizia la forte crescita della domanda abitativa ed è del 1955 la costruzione di quello che viene considerato il primo condominio di Varese in via Maspero 11, cui altri si aggiungono negli anni immediatamente successivi. Le operazioni immobiliari della famiglia Bianchi costituiscono una parte importante, ma comunque secondaria dell'attività dell'Impresa che continua a caratterizzarsi come impresa di costruzioni per conto terzi, operante soprattutto nel campo dei fabbricati industriali.
Durante gli anni '60, prosegue il processo d’industrializzazione del territorio varesino: è il caso del calzificio Carabelli con un enorme complesso realizzato parte in opera e parte con innovative strutture prefabbricate, che l’Impresa Bianchi edifica nell'arco di quasi due decenni. In quest'occasione Cornelio Bianchi introduce un'innovazione costruttiva importante, riuscendo a creare e utilizzare un tipo di trave prefabbricata di grande luce, in cemento armato precompresso, sviluppata con la RDB di Piacenza e commercializzata per più di un decennio come “trave Carabelli”.
Alla fine degli anni '70 proseguono le edificazioni di valore, come la costruzione del centro elaborazione dati del Credito Varesino e della Direzione Generale, ricevendo attestati di apprezzamento.
Con gli anni '90 si assiste al forte sviluppo dell'attività manutentiva e di riqualificazione dell'esistente: l'organizzazione dell'Impresa va incontro a profonde trasformazioni, assumendo sostanzialmente le funzioni di una tecnostruttura preposta alla progettazione e alla verifica delle diverse fasi operative conferite in appalto a una pluralità di imprese specializzate.
E' del 1997 l'inizio dei lavori relativi alla ricostruzione della nuova funicolare del Sacro Monte di Varese, in occasione della quale ci si aggiudicò la prestigiosa commessa.
ALCUNE NOSTRE REALIZZAZIONI